9 Agosto 2018 ore 21,00 Teatro B. Brecht di Nereto (TE) Comune di Nereto Direzione artistica Terrateatro presentano: IL PIFFERAIO MAGICO Spettacolo della compagnia teatrale Teatro del Paradosso liberamente tratto dal testo di R. Browning elaborazione drammaturgica e regia Giacomo vallozza con Giacomo Vallozza, Fausto Roncone e Tommaso Di Giorgio musiche originali Giorgio Bafile pupazzi Danny Ferrari luci e suono Pierpaolo Di Giulio
LU JENGHE ore 21, Area Belvedere L’Associazione Auser presenta: “LUJENGHE BARONE” Libero adattamento da “Lu Jenghe” di Giulio Sigismondi. Regia di A. Crocetta e T. Di Giorgio
31 Luglio ore 21, Area Belvedere L’Associazione Pulsar presenta: ”LA CORDA PAZZA” Liberamente tratta dalla commedia “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello – regia di Giacomo Vallozza
Il tema dello spettacolo è il lavoro; il rapporto di ogni individuo con il lavoro nei due estremi che lo caratterizzano: la realizzazione e l’alienazione. Aspetti peculiari di un mondo contadino e artigiano ormai scomparso.
Domenica 15 luglio Incontro mattutino alle ore 11 nell’area dell’installazione en plein air No Man’s Land di Contrada Rotacesta con le Fiabe al Pomodoro a cura dell’associazione Bradamante, grazie alle quali si potranno ascoltare storie di orche, maghi, giganti e flauti parlanti, musicate dal vivo da Matteo Di Claudio e raccontate con la consueta grazia da Francesca Camilla D’Amico.
PAESEMADRE – Sabato 7 luglio hanno inizio gli appuntamenti letterari. Il primo, alle 21, presso il Giardino delle Monache, con Franco Arminio, poeta, saggista, paesologo, come egli si definisce. Lo introdurrà la scrittrice Donatella Di Pietrantonio che sarà protagonista il giorno successivo, domenica 8 luglio, alle 18,30, dell’incontro, introdotta a sua volta dal poeta. Da solo a sola, per mettere l’accento su una relazione, quella con la propria madre, intesa come luogo fisico e mentale, punto focale dell’intero festival. Nicola Setak, che durante l’incontro con la Di Pietrantonio presenterà le sue ultime composizioni dedicate al paese natio.
Sabato 7 luglio, la giornata si svolgerà nel segno della narrazione. Incontro mattutino alle ore 11 nell’area dell’installazione en plein air No Man’s Land di Contrada Rotacesta con le Fiabe al Pomodoro a cura dell’associazione Bradamante, grazie alle quali si potranno ascoltare storie di orche, maghi, giganti e flauti parlanti, musicate dal vivo da Matteo Di Claudio e raccontate con la consueta grazia da Francesca Camilla D’Amico.
Sabato 7 luglio Loreto avrà i suoi cantori. Cinque loretani doc narreranno la vita di paese: immagini, aneddoti, episodi che la loro memoria ha registrato negli anni e che nessun libro riporterà mai nei suoi annali. Torneranno a vivere, botteghe, case, personaggi, gesti semplici ed epici di una realtà subalterna.A partire da Largo san Francesco alle 18,30, la narrazione si dipanerà lungo piazze e piazzette del centro storico per concludersi a Porta Castello. A seguire l’incontro con Franco Arminio, la voce dei piccoli centri del Meridione, dell’Italia annidata sull’Appennino, l’Italia che trema e in cui mi inginocchio ogni giorno davanti alle porte chiuse ai muri squarciati.
Domenica 1 luglio, a Loreto Aprutino (PE), avrà inizio il festival paesemadre il cielo dopo la battaglia, organizzato dall’ Associazione Culturale Lauretana con direzione artistica del Teatro del Paradosso. Vari e di qualità gli appuntamenti in diversi ambiti artistici a cominciare dall’arte figurativa con la presenza di Nato Frascà con la sua opera forse più rappresentativa: Anemos, (in Via luna, ore 18,30). Sarà affiancato da un’artista locale, Angelo Crocetta, con le sue Madonnine, in Porta Castello, 19,00.
Domenica 1 luglio, a Loreto Aprutino (PE), avrà inizio il festival paesemadre il cielo dopo la battaglia, organizzato dall’ Associazione Lauretana in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Loreto Aprutino direzione artistica del Teatro del Paradosso. paesemadre Il cielo dopo la battaglia il luogo della cura dove ci specchiamo per carpire assonanze e distanze, ma non dura. È uno specchio stregato, malato. ti tira dentro con le mani adunche… Resisti. Insiste… un coltello, un mattone, un barattolo, sì quello. Non di rado lo specchio va in frantumi… Pensa che c’è un punto in cui tutto si rompe. inizia il cammino con la morte, con l’ombra, con il vento, con la sorte. […]