Senso di appartenenza
SENSO DI APPARTENENZA
Il miglior strumento della conservazione è infatti la coscienza diffusa del nostro patrimonio culturale. I migliori custodi, diceva Gombrich, dell’eredità culturale italiana sono i cittadini e in particolare i giovani.
Il progetto “Senso di appartenenza” nato nell’aprile 2010 su proposta dell’Università degli Studi di Teramo in collaborazione con l’Associazione Culturale Lauretana, la biblioteca G. Panbianco e con il patrocinio del Comune di Loreto Aprutino, promuoveva un bando pubblico per la raccolta e la digitalizzazione di pellicole amatoriali e familiari riguardanti il territorio di Loreto Aprutino.
questi gli obiettivi:
- lanciare una raccolta permanente attraverso donazioni e depositi, con particolare riferimento a Loreto Aprutino, del materiale fotografico, filmico e di documenti di vario genere;
- promuovere studi e ricerche relative al patrimonio di immagini realizzate con il mezzo fotografico e filmico;
- favorire, coordinare e realizzare iniziative capaci di valorizzare e diffondere la conoscenza dell’immagine storica e contemporanea attraverso molteplici linguaggi: multimediale, teatrale, …
Il bando era volto al recupero e alla salvaguardia di pellicole amatoriali e familiari, documenti preziosi per ricostruire la memoria del territorio abruzzese e importanti testimonianze private della storia di una comunità, a quanti possedevano pellicole (nei formati 8mm, Super8, 16mm, 9,5mm Pathé Baby) contenenti immagini di vita di abruzzesi (riprese nell’ambito domestico o pubblico), girate a Loreto Aprutino, in Abruzzo o all’estero ed eseguite tra gli anni Venti e gli anni Ottanta del Novecento.
La presentazione del progetto “Senso di appartenenza” si è svolta presso il supercinemeateatro di Loreto Aprutino. La serata dedicata alla memoria di due cineamatori locali, Carmine Blasetta e Giovanni Giovanetti. In un cinema affollato da sguardi meravigliati e curiosi abbiamo rivissuto, attraverso i suggestivi filmati dei due cinematori, un pezzo della storia di Loreto Aprutino: gli antichi mestieri ormai scomparsi, ma anche una passeggiata nel centro del paese nel giorno del mercato, hanno ricomposto alcune pellicole di ricordi chiuse da anni dentro un cassetto.
Successivamente le pellicole raccolte sono state catalogate e riversate in formato video digitale su un supporto idoneo alla conservazione.
Ai proprietari dei materiali selezionati e riversati in video sono stati restituiti gratuitamente una copia su supporto DVD.
Copie dei materiali digitalizzati sono state archiviate, conservate e messe a disposizione di ricercatori e studiosi per la consultazione presso l’Università di Teramo e l’Associazione Culturale Lauretana.
Il 12 gennaio 2013, è stato presentato al Supercinemateatro di Loreto Aprutino il video di montaggio Loreto m’arcord, realizzato da Andrea Sangiovanni, insieme ad Annacarla Valeriano, con i film familiari e amatoriali raccolti a Loreto Aprutino grazie alla collaborazione dell’Associazione Culturale Lauretana. Un breve viaggio nella memoria di Loreto Aprutino, un viaggio che, attraverso ricordi privati e talvolta intimi, finisce per dirci qualcosa anche sul modo in cui si guarda all’Italia e al mondo da un appartato paese sulle colline.
ALCUNI FILMATI DISPONIBILI IN RETE
Loreto m’arcord | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
Il bue di San Zopito a Loreto Aprutino | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
La trebbiatura a Loreto Aprutino | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
I serpari di Cocullo | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
Il funaro e l’aratura con le vacche | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
1984 – Funerali di Enrico Berlinguer | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO
Anni 70 – Carnevale dei bambini e giochi sul prato | Archivio della Memoria Abruzzese – VIDEO